Quidditch News

​​​​Europei di Quidditch, il sogno diventa realtà​

​Redazione 20 settembre 2012

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Se prima parlavamo di se, ma e forse, oggi vi diamo delle certezze e delle date.

Il torneo Europeo organizzato da Ingrid Vezy (giocatrice e tesoriere dell'Anthena Quidditch), con il patrocinio dell'IQA, si terrà a Lesparre-Médoc (Bordeaux) il 13 Ottobre, e vedrà le squadre invitate affrontarsi nello stadio comunale.
A combattere per il titolo di campione d'Europa si presenteranno ben sei club, quattro dei quali di nazionalità francese e sono:

Milano Meneghins (ITA), Muggle Quidditch Paris (FRA) , Toulouse Muggle Quidditch (FRA), Quidditch Phoenix Paris (FRA),​ Muggle Quidditch Anthena (FRA) e

Vaasa (FIN).​

Le squadre arriveranno a Lesparre il 12 di Ottobre, per poi giocare tutta la giornata del 13. In serata l'organizzazione ha preparato varie attività che coinvolgeranno squadre e pubblico, mentre il 14​ la maggior parte delle squadre farà ritorno a casa.​​

​I Meneghins sono stati impegnati tutta l'estate con la "campagna reclutamenti" e l'organizzazione per il viaggio più importante della loro carriera sportiva.

Per saperne di più, Velia Cavallini, membro della squadra e intervistatrice della redazione, ha rivolto per noi qualche domanda al Vice Capitano della squadra, Gianluca Tenzone, che quest'estate ha coordinato parte dell'organizzazione e mantenuto i contatti con i cugini d'oltralpe.

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Velia: Da Novegro a Lesparre: come è successo?

​Gianluca: Direi che c'è stata una svolta significativa per noi. Dopo la vittoria di Novegro ci siamo convinti che era giunto il momento di registrare la squadra come ufficiale all'IQA.
Più o meno un mese dopo questa nostra decisione, siamo stati contattati dall'organizzazione degliEuropei,  che ci ha invitato a prendere parte a questa importantissima manifestazione.​

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Velia: Bel salto in pochi mesi! Con che spirito la squadra si dirige agli Europei?

Gianluca: Posso dirti che ad ogni allenamento vedo sempre più entusiasmo negli occhi dei miei compagni. Basta accennare all'europeo che subito si sente nell'aria una carica pazzesca.
Quindi direi che la squadra ha tutta l'intenzione di partire con quella grinta e tenacia che l'ha portata a vincere il Torneo Nazionale. ​

Velia: E dopo gli Europei? Quali sono i piani del Milano Meneghins?​

Gianluca: E' difficile rispondere a questa domanda... Diciamo che intendiamo prepararci per il campionato del mondo, anche se credo sia molto difficile determinare sin da ora la possibilità di una nostra partecipazione. Per il resto cerchiamo di concentrarci per affrontare al meglio le altre squadre italiane.
Ma tutto questo dipenderà anche dalle decisioni prese dal MAGIQ e se ci sarà la possibilità di un buon numero di partite nazionali.

​Velia: La filosofia quindi è "pronti per ogni evenienza"!

Gianluca: Assolutamente sì.​

Velia: Parlami un po' delle condizioni fisiche generali della squadra.

​Gianluca: La squadra è assolutamente in forma e in grado di reggere un'intera partita giocando ad alto regime, anche se per questo periodo non posso dire lo stesso per me, dato che devo stare fermo a causa di una forte contusione alla gamba destra.
Il mio fermo però non sta di certo frenando la crescità tecnica della formazione, anzi.

​Velia: Primo viaggio insieme: come si è organizzata la squadra?
Gianluca: Come ci siamo organizzati? Per raggiungere Lesparre ci aspetta una levataccia... Sveglia alle 3, ammesso che si dorma, ritrovo un'ora dopo per prendere la navetta e via verso l'aereoporto.
Se tutto va bene, alle 7 del mattino saremo seduti ai nostri posti sull'aereo per Bordeaux, completamente storditi dal sonno, ma probabilmente ubriachi di felicità.
Per alcuni dei membri della squadra è la prima volta su un aereo, quindi è un'altra nuova esperienza da fare insieme!
Velia: E come si svolgeranno le giornate?
Gianluca: Il primo giorno contiamo di riuscire a visitre il centro di Bordeaux, visto che atterreremo lì prima di raggiungere la nostra destinazione finale. Purtroppo non avremo molto tempo per fare i turisti, ma ci è stato detto che Bordeaux è una città degna di nota, quindi almeno un giro è d'obbligo.
Dopo questa piccola gita, un servizio di navetta ci porterà a Lesparre, e lì faremo la conoscenza dell'organizzazione e delle altre squadre.
Il primo giorno quindi è un po' "la calma prima della tempesta", contando che il giorno dopo scenderemo in campo dal mattino, confrontandoci con gli altri club per il titolo europeo.
Il 14 invece torneremo a casa... Chissà come! Non dico niente per scaramanzia.
Per il resto non so dirti altro sullo svolgimento delle giornate, mi dispiace.​
Velia: Allora in bocca al lupo alla squadra!
Gianluca: Crepi il lupo.
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E come sempre incrociamo le dita e... Forza Meneghins!

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